Scoperta una proteina che preserva la fertilità femminile

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galadriel70
view post Posted on 17/4/2008, 16:19




E' stata identificata una proteina che ritarda l'arrivo della menopausa e quindi allunga il periodo di fertilità femminile. Un gruppo di ricercatori inglesi sta già studiando per mettere a punto un farmaco in grado di estendere il ciclo vitale degli ovuli, a base di questa proteina. La scoperta è stata fatta da ricercatori dell’Imperial College di Londra guidati da Lord Robert Winston.
La produzione di questa proteina inizia a diminuire alcuni anni prima dell'arrivo della menopausa. Lord Winston spiega: "Le donne perdono circa due ovuli ogni ora: se all’età di 16 anni ne possiedono circa 400.000, a 46 anni nella maggior parte dei casi non n’è rimasto più alcuno attivo. Questa proteina serve ad impedire la perdita eccessiva di ovuli. In realtà gli ovuli ci sono ma, con l'età, la loro maturazione non avviene più.
"Con la fertilizzazione artificiale — dice Giovanni Battista La Sala, primario ginecologo dell’Arcispedale di Reggio Emilia - una donna di 40 anni ha il 10-20% di probabilità di avere un figlio, che diventano quasi zero a 45 anni".

Quindi molto prima della menopausa, che avviene a 47-54 anni di media, anche se nel caso dei centri anti-sterilità si parla di donne che hanno comunque dei problemi o vogliono la certezza di mettere al mondo un bimbo sano. Esistono dei casi di maternità naturali in età avanzata, in donne ultracinquantenni, o di donne ultrasessantenni diventate madri grazie all'inseminazione artificiale. Se il farmaco a cui stanno studiando i ricercatori inglesi funzionasse, sarebbe possibile preservare la fertilità e gli ovuli e spostare di alcuni anni il limite per avere un figlio. Per ora la potenzialità di questo farmaco è in parte tenuta nascosta anche per proteggere il segreto industriale. Questo farmaco, infatti, potrebbe diventare un vero e proprio business soprattutto viste le nuove tendenze che vedono le donne alle prese con la prima maternità sempre più avanti con l'età visto anche le nuove esigenze di combinare famiglia e carriera. Nel 1986 la massima fecondità (nascite in base alle classi di età) si aveva tra i 25 e i 29 anni mentre nel 2006 è arrivata a 30-34 anni. E negli ultimi 15 anni sono aumentate di oltre dieci volte le donne che si sono sottopongono a fecondazione artificiale.
Redazione MolecularLab.it (13/06/2007)
 
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